L’INCHIESTA PRISMA FRENA ANCORA S’IMPANTANA NELLE PARTI CIVILI

0

OLtre duecento richieste di costituzione di parte civile, in maggioranza azionisti della società di Torino. Il processo, nella prima udienza, vede imputato l’ex management della Juventus per presunti reati societari: manipolazione del mercato, false comunicazioni sociali delle società quotate, dichiarazione fraudolenta, ostacolo agli organi di vigilanza. Anna Maria Gavoni, il gup, si è riservato la decisione.

Tra gli imputati figurano l’ex presidente Andrea Agnelli, l’allora vice Pavel Nedved, l’ex responsabile dell’area sportiva Fabio Paratici, l’ex a.d. Maurizio Arrivabene e altri 4 dirigenti, oltre allo stesso club, chiamato in causa come responsabile amministrativo. Verso l’archiviazione le posizioni — già stralciate — di Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano (ex componenti del cda); oltre che di Stefania Boschetti e Roberto Grossi (revisori per Ernst&Young). I pm titolari del fascicolo nato a Torino e trasferito a Roma perché qui hanno sede i server della piattaforma che avrebbe diffuso le false comunicazioni agli azionisti, sono Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano.

 

 

 

 

 

Pavel Nedved e Andrea Agnelli
Pavel Nedved e Andrea Agnelli (Ansa)
 05/12/2024

Il periodo preso in esame va dal 2019 al 20221, due i bilanci sotto inchiesta, inserita anche la cosiddetta «manovra stipendi», che aveva portato la procura di Torino ad ascoltare come testimoni anche i giocatori della Juventus. Sotto la lente d’ingrandimento, la sospensione dei compensi ai tesserati nel 2020 in seguito all’emergenza Covid, firmato con una scrittura privata da Agnelli e dall’allora capitano Giorgio Chiellini.

E poi nell’inchiesta i diversi scambi tra giocatori che hanno prodotto plusvalenze fittizie, Caldara-Bonucci con il Milan (21 milioni), Pjanic-Arthur con il Barcellona (43 milioni), Cancelo-Da Silva con il Manchester City (5 milioni) e poi con il Pescara, il Pisa, la Sampdoria, il Genoa, il Parma, il Sion, il Lugano, i marsigliesi dell’Olympique, la Pro Vercelli.

L’inchiesta sui conti bianconeri ha portato alla luce molte zone grigie. Sarebbero stati messi in pratica dei sistemi atti a salvare il bilancio, in una generale condizione di crisi. Manovre e stratagemmi che, sostengono i magistrati, avevano come intento quello di ingannare il mercato.

Andrea Agnelli
Andrea Agnelli ((GettyImages))
 05/12/2024

Durante l’udienza preliminare, tenutasi a Roma oggi, giovedì 5 dicembre, è stata avanzata la richiesta da parte di circa duecento soggetti di costituirsi parte civile nel processo. È da tempo che si discute ardentemente di questo processo, considerando l’ormai datata discussione sulla competenza, che ha portato il tutto da Torino a Roma. Al gup Anna Maria Gavoni sono giunte richieste da differenti soggetti, come: Consob, associazioni di consumatori, fondi d’investimento, azionisti. Tutti in attesa della prossima udienza, posta in calendario per il 27 gennaio 2025.

Rispondi