MAFIA NELL’INTER IL DOPPIOPESISMO A DISTANZA DI ANNI
Ormai essere antijuventino fa parte della cultura di questo paese. Nessuno ha subito tanti torti quanto la Juve però appena c’è episodio a favore tutti che urlano e fanno ore e ore di trasmissioni TV per attaccare la Juve. C’è solo una soluzione minacciare di non iscriversi più in questo campionato e farli fallire tutti perché sono convinto che la Juventus tiene in piedi la serie a. Non c’è molto da dire sull’argomento, situazione sotto alcuni aspetti simile a quella occorsa alla Juve anni fa – per inciso allora gestita in altro modo dalla Società con chiusura della curva – il tifo interista invase i forum con illazioni, critiche, sberleffi, accuse pesanti e ovviamente solita dose di insulti, a distanza di anni, guarda un po’, capita la stessa cosa a parti invertite e l’atteggiamento che rilevo è tale da farmi provare fastidio verso uesta società fondata troppo spesso sull’ipocrisia e l’incoerenza. Gli smoking bianchi e i capitani coraggiosi senza macchia che allora risultavano stucchevoli, oggi sono proprio fuori luogo, ma alla fine si chiude che la Juve è cattiva (o ovviamente colpevole) e l’Inter è povera vittima delle circostanze, alla Juve c’era mafia e all’Inter “so’ ragazzi…”. E mi astengo dal commentare Var, arbitraggi, intercettazioni arbitrali e altri temi che sono stati, e sono, il cavallo di battaglia dei tifosi neroazzurri. pazienza, la Juve proverà a rispondere sul campo anche se l’utopistica voglia di salutare tutti e giocare un altro campionato. Paolo Fasano