CERVINARA I CALCIATORI RIMETTONO ALLA PORTA RICCI E SOCI, ANCORA UNA VOLTA ABBIAMO AVUTO RAGIONE
Ci chiediamo dove sono adesso quei siti vergognosi che per un piatto di ceci davano spazio a gente come Joe Ricci che si permetteva di parlare di campionato falsato attaccando gratuitamente l’Agropoli.Ci chiediamo perchè quei vergognosi siti di disinformazione sportiva non denunciavano invece il marcio che da anni si respirava nella società dell’Audax Cervinara.Si proprio quei siti vergognosi composti da falliti prezzolati e lecchini di pseudo allenatori falliti come loro e presidenti senza portafoglio che facevano il bello e il cattivo tempo.Già il tempo,mette ognuno al loro posto,ogni re sul suo trono e ogni pagliaccio nel suo circo.E per i personaggi che sponsorizzano la strada è quella. Come al solito siamo stati i primi nonchè gli UNICI in Campania a denunciare senza mezze misure il marcio di Cervinara.Gli unici a buttare giù la maschera di una situazione paradossale invece di girarci dall’altra parte facendo finta di non vedere.Noi non ci vendiamo per qualche pass o per qualche fotografia a bordo campo.Quando parlavamo di Ricci e la sua allegra combriccola che non pagavano gli stipendi prendendo in giro professionisti esemplari e ragazzi straordinari come i calciatori dell’Audax,siamo stati gli UNICI a denunciare senza alcun timore,gli unici a portare alla ribalta una vergogna che non poteva restare nell’ombra.Ora è troppo facile pubblicare i comunicati e fare articoli,bisogna avere le palle di denunciare quanto succede,lo impone la professione,e il silenzio non ce lo comprerà mai nessuno.Questa si chiama libertà.Libertà di stampa e di pensiero.Come si tratta di libertà quella che il Cervinara da stasera ha ottenuto con i calciatori,capeggiati da capitan Befi in prima linea,che hanno messo per la seconda volta alla porta Joe Ricci e i suoi cagnolini fidati.Una manovra quella di Ricci per rimanere al timone credendo di prendere in giro un gruppo di ragazzi straordinari che stanno compiendo un vero miracolo calcistico solo per amore della maglia.Una mossa studiata a tavolino ma finita male con la netta presa di posizione del gruppo che ha preteso l’allontanamento definitivo di Ricci e dei suoi soci una volta per tutte con il sindaco che da poche ore ha preso la presidenza cacciando via i vecchi soci. Ora però è facile dire vergogna,è facile condannare e prendere le distanze,noi invece possiamo dire “l’avevamo detto” e i fatti anche questa volta hanno dato ragione alla penna di questo pseudo giornalista come mi definì l’ex (finalmente) presidente Ricci la cui avventura con il Cervinara si conclude,guarda caso,proprio con la fine del carnevale.Che ironia della sorte. Sergio Vessicchio
