AUDAX CERVINARA SOLO TRE GIOCATORI PRENDONO LO STIPENDIO,TITOLO PORTATO AL COMUNE
Si viaggia su due direzioni a Cervinara sul fronte Audax.Da un lato la determinazione dei calciatori impegnati al vertice del campionato senza prendere lo stipendio (a parte tre di loro che stanno di fatto reggendo il gioco tenendo buoni gli altri all’interno dello spogliatoio)e dall’altra la crisi societaria con i dirigenti arrivati al capolinea e non sannopiù come dire all’esterno che di soldi ne ne hanno più.La squadra va in campo è fa il proprio dovere regolarmente non facendo pesare minimamente la crisi societaria(sono bravi gli unici tre stipendiati a tenere buoni gli altri).Battuto anche il san Vito Positano con estrema naturalezza e con merito.I tre finanziatori hanno invece alzato bandiera bianca e hanno portato la squadra al comune .Ora la palla passa al sindaco che deve trovare un nuovo presidente.L’operazione che quasi uguale avevano fatto Puglisi e Cerruti ad Agropoli in piena estate quando il sindaco Coppola fu investito di formare la società intorno a Cerruti e Puglisi.A Cervinara si vivono momenti di grande tensione e fino a quando non esplode lo spogliatoio tutto fila liscio.Il merito di Ricci e Trotta è stato quello di dare i soldi a tre giocatori all’interno dello spogliatoio per fare in modo che la squadra potesse essere “controllata”tanto è vero che di fatto una presa di posizione netta non c’è stata ma sono saltati solo 2 allenamenti.Il gioco è stato questo.Ora la crisi societaria e non tecnica è nelle mani del sindaco.I tifosi sperano che si risolva presto anche perchè ci sono delle scadenze imminenti e la squadra sembra volere distinguere lo sfascio della società con il campo dove al momento tutto rimane composto.D’altra parte la pressione che c’è a Cervinara non consente nemmeno ai giocatori di fare passi falsi smantellando il tutto.Sergio Vessicchio
