
Ed anche il primo turno qualificatorio della Caf Confederation Cup 2016, la seconda competizione per club del continente africano, è giunto alla sua conclusione. Balza subito all’occhio l’ottimo risultato conseguito dal Nordafrica che riesce a qualificare quasi tutte le sue rappresentanti; l’unica squadra a non partecipare alla festa è l’Al Ittihad Tripoli.Iniziamo dalle due tunisine: una passeggiata per l’Esperance Tunis affrontare il Renaissance, visti i sette gol totali rifilati ai malcapitati ciadiani; agli ottavi di finale pure lo Stade Gabesien che, forte del 2-1 casalingo, difende il pari ad occhiali in Guinea contro l’As Kaloum. Gli algerini del MC Oran superano con poca difficoltà lo Sc Gagnoa (Costa d’Avorio), mentre il Cs Constantine rimonta in casa (4-1, in rete anche l’ex Bologna e Lazio Mourad Meghni) la sconfitta patita in Nigeria ad opera del Nasarawa United.Qualche piccola apprensione per le marocchine, con il Fus Rabat che ha la meglio per 2-1 sui camerunesi dell’Ums de Loum, ed il Kawkab Marrakech che, nonostante i due gol presi dai liberiani del

Barrack Young Controllers, passa il turno grazie al 3-0 dell’andata.Gli egiziani dell’Enppi asfaltano gli ivoriani dell’Africa Sports, mentre è indolore l’1-0 inflitto al Misr el Makasa da parte dei congolesi del Cs Don Bosco. Con l’eliminazione anche del Saint Eloi Lupopo, la Repubblica Democratica del Congo non avrà più nessun club nel prossimo turno della Confederation Cup, cosi come la Costa d’Avorio. Nel derby ‘portoghese’ fra Sagrada Esperanca e Liga Desportiva de Maputo, sono gli angolani a spuntarla: 1-0 tra le mura amiche e pareggio 1-1 in Mozambico; decisivo, in entrambi i casi, il solito Arsenio Sebastiao Cabungula, soprannominato Love.Detto della rimonta dei ghanesi del Medeama sui libici dell’Al Ittihad (doppietta di Abass Mohammed) e della vittoria in Ruanda del Vita Club Mokanda (Congo), non resta che ricordare le facili qualificazioni di Sc Villa (Uganda), Zanaco (Zambia), Mounana (Gabon) ed Azam (Tanzania).
Max D’Amato