PROMOZIONE CAMPANA,IL PRESIDENTE DEL BUCCINO VOLCEI SOTTO TIRO LA PIAZZA E’ IN SUBBUGLIO

Da quando il nuovo presidente Raffaello Magaldi ha preso in mano il timone del Buccino Volcei, storica squadra del paese di Buccino militante nel campionato di promozione campano girone D, il caos e l’improvvisazione regnano sovrani. I danni e le figure barbine collezionate dal massimo esponente societario sono innumerevoli e non senza poche responsabilità di quest’ultimo. E se il masochismo è consuetudine oramai nota in casa Volcei da inizio stagione a questa parte, è anche vero che gli sportivi buccinesi e una città intera non meritano tali personaggi al comando capaci di far ridere l’intera regione calcistica per la propria conduzione scellerata sia da un punto di vista sportivo che gestionale. Una scelta su tutte che ha fatto sbellicare dalle risate la Campania intera e le compagini avversarie è stata quella di affidare il ruolo di ds o dg (non esiste ancora un organigramma) a una persona come Mario Falcone che nonostante i danni fatti più della grandine continua a stare al suo posto e a ricevere il suo stipendiuccio mensile insieme a quelli dei figli calciatori(entrambi scarsi) inadatti alla categoria. Gli allenatori succeduti sulla panchina del Volcei dall’inizio di stagione fino a dicembre sono in totale “SOLO” 5, e con il sesto contattato proprio ultimamente dal ds Falcone all’insaputa del presidente per sostituire Tudisco siccome l’ex Salernitana è difficilmente influenzabile e quindi impassibile a eventuali pressioni per far giocare il figlio del ds, Lorenzo. Ma oltre ai tanti allenatori succeduti sulla panchina dei buccinesi, gli ingaggi monstre per calciatori e tecnico, i risultati fino ad ora poco confortanti sopratutto alla luce degli investimenti fatti, la mancanza di organizzazione e il perenne assenteismo del presidente Magaldi rende difficile il lavoro di un allenatore professionista come Tudisco che dopo aver predicato nel deserto sta cercando di portare una dote sconosciuta a presidente e ds: professionalità. Infatti oltre alla suddetta incompetenza del ds Falcone sul lato tecnico, tanto da arrivare ai ferri corti anche con Tudisco, anche il presidente non è esente da colpe per la conduzione del club. E per conduzione del club non si intende solo l’aspetto economico ma anche rappresentativo e d’immagine. Basti pensare che le sporadiche volte che il presidente è presente agli allenamenti della squadra anch’esso prende parte agli allenamenti come se si trovasse a giocare una partitella di calcetto con gli amici tra l’imbarazzo e le risate dei calciatori che compongono la rosa. Senza dimenticare gli ultimi confronti accesi proprio tra Magaldi e Falcone dovuti alla volontà del presidente di tagliare nettamente gli ingaggi dei figli del ds per metterli alla porta in questa sessione di mercato. Insomma il Volcei da inizio stagione a questa parte ha assunto le sembianze del miglior circo di Moira Orfei. Con Magaldi e Falcone che di certo non fanno la parte dei domatori. Ironia a parte, non prendetela a ridere. Sante Di Spirito